L'Ammiraglio - Margherita di Savoia, Provincia di Barletta-Andria-Trani

Umberto G.

Abbiamo mangiato oggi per una toccata e fuga in zona. Ottima esperienza, menù completo da 40 euro, tutto a base di mare. Qualità, sapore e servizio ottimo. Chef simpatico e cameriera attenta. Rapporto qualità prezzo ottimo. Solo un appunto, che ci sono state addebitate due bottiglie d'acqua, stranamente, sullo scontrino, che dovevano essere comprese nel menu e lì non ci ho fatto caso. Sicuramente ci ritornerei. Alla prossima

MICHELE V. D. T.

Il ristorante di L’Ammiraglio è una perla gastronomica.
Situato sul lungomare di Margherita di Savoia, a pochi metri dalle spiagge e dalle loro camere.

La qualità del cibo è stata eccezionale, con ogni piatto preparato utilizzando ingredienti freschi e locali.
Il menu offre una vasta selezione di piatti tipici della cucina locale, ciascuno dei quali rappresenta un’autentica esplosione di sapori.

Il servizio al ristorante è stato all'altezza delle aspettative.
Il personale è stato attento e preparato, pronto a soddisfare ogni nostra esigenza, e di esigenze ne avevamo in quanto siamo una famiglia con un bimbo di appena un anno.

L’ambiente del ristorante è accogliente e elegante, con un design che riflette la tradizione e l'innovazione.
Il rapporto qualità-prezzo è eccellente.

I titolari ed il personale, in particolare Claudia, Giuseppe e Salvatore, si sono dimostrati estremamente cortesi e gentili, creando un’atmosfera familiare che ci ha fatto sentire come a casa.

La disponibilità e l’attenzione al dettaglio hanno reso il soggiorno davvero speciale.

Riccardo S.

Abbiamo pranzato di domenica durante una festa ho trovato tutto ottimo .
Antipasto di pesce fresco e abbondante
Primo cavatelli ai frutti di mare buonissimo
Secondo spigola al gratin favolosa
Bravo il cuoco ma un grande elogio va ai titolari molto cordiali e disponibili a soddisfare le esigenze della clientela.

Ve lo consiglio

Emanuele D. P.

Locale situato sul lungomare della cittadina, quindi buono per la posizione ma pessimo per il resto: servizio lento e disorganizzato, personale poco cordiale, qualità bassa e 'pizza' strana (se così si può definire) un incrocio tra una pizza e una focaccia cotta in forno elettrico, molto più simile a una 'pizza' surgelata, ben lontana dalla vera pizza italiana!

Vincenzo C.

Pessima esperienza.
Abbiamo pranzato con lo straccio per pulire i tavoli poggiato su una delle sedie del tavolo.
Prezzi esagerati in rapporto a qualità e quantità delle porzioni.
Verdure grigliate al prezzo di 8 euro per avere due zucchine e melanzane crude.
Polpo alla griglia che era palesemente fritto.
Tagliate di manzo servite come delle insalatone, una ben cotta è pervenuta bruciata.

Alessandro G.

tavoli non distanziati, anche in numero di occupanti superiore alla norma vigente.

Accoglienza: ci fanno sedere (siamo in tre) su un tavolo appena fatto, ma siamo fortunati: sembra sia una cosa più unica che rara guardando gli altri.
La cameriera che dovrebbe chiederci cosa vogliamo da bere e consegnarci il menu ne porta due, perché si sa mai che bastino, ha fretta di ottenere il suo ordine e andarsene, apparendo rude e disinteressata.

Il cibo: abbiamo ordinato una pepata di cozze, che era abbondante e buona, i paccheri ai gamberi avevano la pasta cruda e non cotta adeguatamente e il sapore era appena accettabile.
Gli spaghetti alle vongole erano coi lupini al posto delle veraci, ma in compenso era abbondante. (Ma sempre con la pasta cruda).
La salsiccia che ho ordinato io era senza lode ne infamia, portata su un piatto di insalata.

Al momento di pagare il conto l’addetto alla cassa non sembrava molto intenzionato a cooperare o a renderci facile qualsivoglia interazione per permetterci di pagare con il bancomat.

A. C.

Avevo già mangiato altre volte, ma non lo avevo recensito per rispetto verso chi mi ci aveva portato insistentemente. Dipendesse da me avrebbe già chiuso, ma senza ritornare sulle esperienze passate, basta raccontare l'ultima. Menu con antipasto, primo, secondo, contorno, acqua 25€ a persona. Fin qui tutto ok. Siccome volevamo stare leggeri abbiamo preso, in 4, solo due antipasti (1 pepata di cozze ed un piatto di bruschette al pomodoro) e quattro primi,2 bottiglie di acqua, 2 lattine di cola e 4 fette di anguria. Totale 91€.
Avessi mangiato bene, ancora ancora, ma siccome le cose, ad eccezione della pepata di cozze (buone e fresche) facevano pena rispetto al costo, direi che è stata una bella rapina senza armi.
Le vongole non erano fresche e non erano nemmeno vongole, ma lupini. Gamberetti, scampi e seppia (nei primi ) rigorosamente surgelati e di bassa qualità. Uno dei 4 primi era semplicemente pasta al pomodoro e per finire 8€ di servizio e 4€ x 4 fette di anguria senza sapore (16€). Insomma una sproporzione tra prezzo menù e prezzo alla carte ed una sproporzione tra qualità/prezzo. Concludo con il fatto che oliera e formaggiera sono passate da 2 tavoli per poi giungere al mio e poi arrivare a quello successivo. Praticamente il covid va a nozze con sto passaggio di mano in mano. Per fortuna di quello dopo di me, ormai mangio con l'amuchina sul tavolo, ma prima di me non so.
Non lo consiglio assolutamente, ma se proprio dovete, anche se non avete fame e dovete sprecare il cibo, pagate il menù almeno non vi fate fregate soldi.

Antonio C.

La location e perfetta ma il servizio,il mangiare,e la personalita e inacettabile.
La proprietaria urlava con tutti bisogna scegliere quello che conviene a loro senò la cucina va in pallino.
Esperienza non raccomandabile.io do un meno -10