VINARIO MERCANTI DI VINO - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

El VINARIO MERCANTI DI VINO es un importante y destacado importador y mayorista de vinos, ubicado en una cómoda y fácilmente accesible ubicación en la Via Ceresio, 91, 00199 Roma RM, Italia. Este establecimiento ofrece una amplia variedad de opciones enológicas, que van desde vinos tintos y blancos, hasta espumosos y de postre, para satisfacer los gustos y preferencias de todos sus clientes.

Una de las principales características del VINARIO MERCANTI DI VINO es su servicio de entrega a domicilio, el cual permite a los clientes recibir sus compras de forma rápida y segura, sin la necesidad de trasladarse al local. Además, el establecimiento cuenta con instalaciones adaptadas para personas con movilidad reducida, como baños accesibles en silla de ruedas, lo que lo hace un lugar inclusivo y acogedor para todos.

En cuanto a los medios de pago, el VINARIO MERCANTI DI VINO acepta todas las principales tarjetas de crédito, lo que facilita y agiliza el proceso de compra. El establecimiento también cuenta con un sitio web oficial, el cual ofrece información detallada sobre sus productos, promociones y servicios.

La opinión de los clientes es muy importante para el VINARIO MERCANTI DI VINO, y por ello cuenta con una presencia activa en Google My Business, donde actualmente tiene 78 reseñas, con una media de 3.9/5. Esta calificación refleja la satisfacción general de los clientes con el servicio y la calidad de los productos ofrecidos.

Si estás buscando un lugar confiable y experto en el mundo del vino, no dudes en visitar el VINARIO MERCANTI DI VINO. Su amplia variedad de productos, servicio de entrega a domicilio, instalaciones adaptadas y aceptación de tarjetas de crédito, lo convierten en una opción ideal para tus compras enológicas. Te invitamos a conocer más sobre sus productos y servicios en su página web

Recensioni di VINARIO MERCANTI DI VINO

Luca De Angelis

1/5

A cena con 7 amici. La serata stava andando bene ma peccato per i dolci che hanno rovinato tutto. Abbiamo ordinato una cheesecake e alcuni tiramisù che abbiamo diviso ma erano tutti immangiabili. Nessuno è riuscito a mangiare più di un cucchiaino. Non parlo di gusto ma erano molto acidi come se fossero avariati. L’atteggiamento del proprietario quando abbiamo fatto notare la cosa purtroppo è stato molto freddo, antipatico e scontroso. Il polpo invece era molto buono.

Gerrito

5/5

Il locale e’ molto carino e offre piatti sfiziosi e molto gustosi. Ampia varietà di vini. Gabriele il proprietario molto cortese nello spiegare nel dettaglio ogni singolo piatto nonché la storia e la provenienza di ogni bottiglia. Abbiamo assaggiato l’humus che e’ fenomenale, le patate, la tartare di manzo caramellata veramente ottima e il polpo che e’ superlativo, tutto accompagnato da una bollicina rose’ consigliata dal proprietario. Top+++!

Aldo Messi

5/5

Professionalità nella scelta dei vini, abilità nel proporre gli eventi e capacità nella gestione degli stessi. Ottimo rapporto di qualità degli eventi e costo!

Ignazio CV

1/5

DA NON FREQUENTARE:
Oltre a non saldare i suoi debiti con i fornitori il proprietario è strafottente e arrogante.
Stiamo ancora aspettando il saldo di un fattura dal 2022.
Complimenti e auguri per il futuro dell'attività!

Valentina Frigerio

2/5

Prima volta, quindi non mi piace esprimere giudizi. Esprimo solo sensazioni: l'ambiente è molto accogliente, così come il personale. Il servizio nel nostro caso è stato cordiale ma poco attento ai tempi. Ci hanno portato tutto insieme e abbiamo dovuto mandare indietro le portate, sicuramente solo un disguido in cucina, può capitare. La varietà del menu è interessante, con proposte originali. Ho trovato un po elevato il costo del calice di vino, per un vitigno medio 9 euro mi sembra tanto. Abbiamo pagato due calici di vino extra in proporzione più della bottiglia buonissima consumata a cena. Le politiche dei prezzi non si discutono, sono io che mi aspettavo più una vineria che un ristorante, forse per questo sono rimasta un po delusa, quindi mea culpa. Personalmente non mi ha fatto innamorare, tanto da tornarci, ma certamente lo consiglio come piccolo ristorante di nicchia. Non adatto a chi come me, cerca la "vineria" (ma l'inganno è stato solo mio dettato dal nome Vinario). Piacevole esperienza di quartiere, ottima accoglienza.

[email protected] ottavia1

5/5

In un mondo che va a una velocità priva di colori e sapori da Vinario, grazie a Gabriele, si è catapultati in una clessidra dove il tempo scorre lento e si può assaporare quanto di bello ci sia nella cucina e nel vino.
Qui non ci sono parole altisonanti e vini “blasonati” (privi di emozione) ma vini estremamente ricercati senza essere elitari. Parola chiave: passione e piacevolezza; sensazione, quest’ultima, nella quale Gabriele saprà condurvi con eleganza e competenza.
Consiglio vivamente per chi ha voglia di riscoprire il semplice - ma quantomai necessitato - bisogno di cose buone e vere!

Andrea Tubili

2/5

Abbiamo deciso di fare un aperitivo cenato al Vinario, dopo che alcuni amici ce ne avevano parlato bene. La prima impressione è stata positiva: il locale è raccolto, carino, con cucina a vista e tavolini fuori. La scelta di vino e bollicine è ampia ed avrebbero anche delle portate interessanti. Dico avrebbero, perchè ci siamo seduti e di tre pietanze ordinate: una scrocchiarella con olive, la primavera di cicoria e la mortadella con il pane, ne è arrivata solo una, la mortadella, ma senza il pane, che dopo 25 minuti di attesa, abbiamo dovuto chiedere perchè si erano dimenticati. Peccato perchè avevamo tutte le buone intenzioni di fare un apericena, ma abbiamo dovuto ripiegare su altro, visto che dopo piú di un’ora, delle nostre ordinazioni mancanti, non vi era traccia.
Solo quando ci siamo alzati per andare a pagare, ed abbiamo fatto presente che non erano arrivate le portate, ci hanno detto che erano pronte, ma oramai era troppo tardi. Il proprietario si è anche scusato e ci ha fatto un po’ di sconto ma noi comunque abbiamo dovuto cercare un altro posto dove cenare.
Peccato, perchè forse siamo capitati in una giornata NO per loro.

Eugenia Magnanimi

1/5

Purtroppo pur essendo affezionata ai posti di quartiere devo veramente dire che abbiamo mangiato male e a caro prezzo.
Il locale è carino, nasce come enoteca con possibilità di mangiare qualche piatto originale. Già sperimentato in inverno e mi aveva colpita piacevolmente. Purtroppo ieri sera delle 15-20 portate del menu almeno 6-7 erano state depennate perché non disponibili. Questo potrebbe anche rassicurare circa la freschezza di quanto servito, peccato che fosse tutto gelido di frigo e quasi insapore: “calamaglio” (4 striscette di numero spesse circa 1 millimetro con sopra una specie di salsina solidificata, brutto anche a vedersi come presentazione), una patata al cartoccio che non aveva nulla di differente rispetto a una patata lessata a casa, un tortino di verdure (forse la portata più decente), hummus freddissimo e privo di aromi e sapore, cestino di pane (al quale ci siamo attaccate), una bottiglia di rosato e 45€ a testa per alzarsi da tavola con una discreta fame. Tutte le salse che accompagnavano i piatti non sapevano assolutamente di nulla. Non sono sostenitrice dei posti dove si va ad abbuffarsi, ma tra quello e alzarsi con la fame e 45€ in meno ci sarà una via di mezzo. In conclusione penso che questo, come molti altri posti, faccia parte del triste panorama della ristorazione romana attuale, dove a discrete pretese non corrisponde una qualità sufficiente. Penso anche che con maggiore impegno e concretezza questo posto possa migliorare.